La radio, la sua storia e la sua nuova giovinezza. La radio in Sardegna sarà la protagonista di due eventi formativi in programma mercoledì prossimo, 7 novembre a Sassari e il giorno successivo, giovedì 8 novembre, ad Oristano organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna. Ne parleranno i giornalisti Lorenzo Briani, responsabile comunicazione Radio Rai, Gianni Garrucciu, già vice caporedattore della TRG in Sardegna che alla radio ha dedicato un libro intitolato “Buonasera ovunque voi siate”. Interverranno anche Francesco Birocchi e Erika Pirina, presidente e vice presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna.
A Sassari l’appuntamento è mercoledì 7 novembre nella Sala Angioy del Palazzo della Provincia in Piazza D’Italia 31 dalle 14 alle 17. A Oristano nella Sala San Domenico, in Via Lamarmora, sempre dalle 14 alle 17.
La Radio in Sardegna ha una storia prestigiosa: nel 1943 fu la prima radio libera in Italia dopo venti anni di dittatura, è stata la prima radio al mondo ad annunciare, da Cagliari il 7 maggio 1945, la fine della seconda guerra mondiale ed è ancora uno dei mezzi di informazione più seguiti. La Sardegna è stata inoltre fra le prime regioni italiane ad ospitare l’esperienza delle radio private.
La radio in Italia continua a rivelarsi all’avanguardia nei processi di ibridazione del sistema dei media. Secondo l’ultimo rapporto sull’informazione del Censis, complessivamente, i radioascoltatori sono il 79,3% degli italiani.