Gentile collega, come sai, il triennio di Formazione professionale continua per i giornalisti (2017-2019) scadrà il 31 dicembre prossimo. Per l’assolvimento dell’obbligo formativo l’iscritto è tenuto ad acquisire 60 crediti in ciascun triennio. I crediti possono anche essere interamente conseguiti seguendo gli eventi formativi on-line. Per la registrazione dei crediti occorre iscriversi alla piattaforma SIGEF. Per gli iscritti all’Ordine da almeno 30 anni e ancora in attività, l’obbligo è limitato a 20 crediti deontologici. Sono invece esentati totalmente dall’obbligo formativo gli iscritti da oltre 30 anni e i pensionati (a prescindere dall’anzianità d’iscrizione all’Albo) che non svolgono più attività professionale. La Formazione professionale è un obbligo previsto dalla legge 148/2011 per tutti gli iscritti all’Albo (elenco Professionisti e Pubblicisti). La violazione di tale obbligo costituisce illecito disciplinare. Il Regolamento (BU Ministero della Giustizia n.10 del 31 maggio 2016) stabilisce che il periodo di FPC è triennale. Chi non ha finora acquisito i crediti richiesti avrà ancora due mesi di tempo per mettersi in regola seguendo i numerosi corsi programmati sia dall’Ordine regionale dei giornalisti della Sardegna che dall’Associazione della Stampa sarda (divenuta Ente formatore) o completando i programmi on line rintracciabili facilmente sul sito nazionale dell’Ordine. Se non lo farà, precisa il Regolamento, andrà segnalato al Consiglio territoriale di disciplina che, essendo la formazione professionale un obbligo deontologico, dovrà inevitabilmente comminare le sanzioni previste. Qualora dovessi trovarti nella situazione di essere esentato dall’obbligo formativo, dovresti cortesemente comunicarlo al più presto alla Segreteria dell’ODG della Sardegna (qualora non lo abbia già fatto). La Segreteria è comunque a disposizione per ogni ulteriore precisazione e per la soluzione di eventuali problemi tecnici (gestione piattaforma SIGef e posta elettronica certificata – PEC). Ringrazio vivamente per la collaborazione, porgo i saluti più cordiali. Francesco Birocchi