Mercoledì 6 novembre, a Sa Duchessa a Cagliari, dalle 14 alle 17, la formazione si occuperà dell’arte del parlare in pubblico. Il corso verte sull’uso della voce nel public speaking e nella lettura per imparare a farsi capire meglio. Un uso corretto e competente della propria voce migliora le possibilità di essere ascoltati, coinvolge emotivamente il nostro pubblico, aiuta chi parla a gestire meglio la propria ansia. Un buon uso della voce è utile in molteplici circostanze nella professione giornalistica: lettura di radio e telegiornali, voce fuori campo in servizi e inchieste, per fare solo alcuni esempi. La voce è importante anche nella comunicazione interpersonale, relazione che nella professione giornalistica è in gioco in molteplici circostanze, dalle interviste, alla comunicazione interna. La voce verrà presentata come una componente importante di un sistema comunicativo la cui efficacia dipende anche da altri fattori che interagiscono con essa, in particolare l’espressività e le emozioni veicolate dalla comunicazione non verbale. Tutti questi temi saranno trattati con esempi personalizzati rispetto all’ambito giornalistico. Sarà lasciato spazio a domande e alcune attività esemplificative di natura pratica. Relatori: Elisabetta Gola, Professoressa associata di Filosofia e teoria dei linguaggi (Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia, Università di Cagliari); Patrizia Mottola, vocal coach – Svolge l’attività di doppiatrice da 15 anni ed è la voce di numerose serie di film, film di animazione e di spot pubblicitari (tra cui Nespresso, Alfa Romeo, Ferrero, l’Oreal, Citroen, ecc.). Artista, attrice, doppiatrice, ricercatrice nel campo vocale con esperienza ventennale. Diplomata alla Scuola del Teatro Stabile diretta da Luca Ronconi. Nel cinema ha lavorato con Lina Wermuller e collabora a diverse produzioni televisive per il gruppo Mediaset. Per i giornalisti che parteciperanno al corso saranno assegnati tre crediti formativi.