Intelligenza artificiale e giornalismo. Opportunità, miti e pericoli di Chatgpt. Seminario mercoledì prossimo 15 marzo a Cagliari nella sala conferenze de L’Unione Sarda

Si chiama Chat Generative Pre-trained Transformer (GPT) ed è un chatbot di intelligenza artificiale che per la prima volta può interagire con l’utente umano fornendo risposte alle sue domande su qualsiasi argomento, o quasi.. Se ne parlerà mercoledì prossimo, 15 marzo a Cagliari, dalle 14.30 alle 17.30, presso la sala delle conferenze de L’Unione Sarda, in piazza Unione Sarda 1, in un corso professionale organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna con il titolo: “Chat GPT e giornalismo: miti, falsi miti e pericoli”. I giornalisti partecipanti avranno diritto a 5 crediti formativi (deontologici).
Il lancio di Chat GPT (che tradotto letteralmente significa: “ trasformatore preistruito generatore di conversazioni”) risale a inizio dicembre 2022 con il prototipo sviluppato da OpenAI, l’organizzazione non profit di ricerca sull’intelligenza artificiale che promuove lo sviluppo delle applicazioni di intelligenza artificiale amichevoli, in gergo friendly Ai o Fai: Da subito ha generato un entusiasmo globale. Ma cos’è Chat GPT, come si utilizza e quali sono i rischi e le opportunità in ambito giornalistico?
Il giornalista di Wired Italia Dario D’Elia parlerà di: Come attivare ChatGPT, ChatGPT e le sue applicazioni, ChatGPT è pericoloso?, ChatGPT, il futuro che ci attende. All’avvocato Francesco Micozzi è affidato il compito di illustrare i risvolti dell’uso del software nell’ambito del diritto d’autore. I risvolti deontologici dell’uso giornalistico saranno illustrati dal Presidente dell’ODG Sardegna Francesco Birocchi.
Dopo l’introduzione a cura di Francesco Birocchi, presidente ODG Sardegna e Giuseppe Murru, Consiglio nazionale ODG, interverranno: Dario D’Elia, giornalista tech e digital per Italian Tech, Wired, Green&Blue, La Repubblica&Gedi. HDBlog; Francesco Paolo Micozzi, avvocato esperto in diritto dell’informazione e degli aspetti giuridici relativi alle nuove tecnologie e alle libertà digitali e la professoressa Francesca Ervas, docente di Filosofia del linguaggio presso l’Università di Cagliari e Fellow del NIAS Institute di Amsterdam.

Attenzione, sarà possibile iscriversi al corso attraverso la piattaforma www.formazioneprofessionale.it. Per trovare il corso si consiglia l’utilizzo dei filtri di ricerca: Organizzatore -> Consiglio Regionale Ordine -> ORG Sardegna -> e infine applica filtri di ricerca

Per chi non riuscisse a iscriversi sulla piattaforma ci sarà comunque la possibilità di confermare la propria presenza al corso con i colleghi che raccolgono le firme all’entrata della sala.