“Raccontare il territorio. La città dell’educazione”, è il titolo di un incontro che si svolgerà giovedì prossimo, 13 aprile, dalle 14 alle 17, a San Gavino, presso Centro pastorale diocesano, in viale Regina Margherita 1. E’ organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna, con l’Agenzia Redattore sociale, la Delegazione regionale della Caritas e l’Ucsi Sardegna.
Sarà un seminario dedicato al tema della formazione e del diritto allo studio, che il sistema della pubblica istruzione dovrebbe erogare in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. La realtà le analisi di settore rivelano invece disuguaglianze profonde nel godimento delle opportunità scolastiche e nell’apprendimento, in relazione alla residenza geografica e al contesto familiare di provenienza. La nostra Costituzione (art.34) dice che La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
Se l’obiettivo costituzionale dell’uguale e obbligatorio accesso alla scuola si può dire sia stato raggiunto, resta da chiedersi se i cittadini italiani siano in condizione di raggiungere gli stessi risultati a prescindere dalla localizzazione delle scuole che frequentano e dalle condizioni economiche e sociali delle famiglie. L’Ordine dei giornalisti intende suscitare l’interesse su un territorio che merita di essere esplorato anche su questo versante, fondamentale per un corretto sviluppo sociale.
Dopo l’introduzione di Francesco Birocchi, presidente ODG Sardegna, interverranno: Carlo Tomasi, sindaco di San Gavino, Raffaele Callia, delegato regionale Caritas Sardegna; Andrea Pala, Presidente UCSI Sardegna. Seguiranno quindi gli interventi di Stefano Caredda, direttore Agenzia Redattore sociale; Francesco Feliziani, direttore Ufficio scolastico regionale; Nunzia Mazzeo, vice preside, del liceo Marconi–Lussu di San Gavino; Chiara Laino, pedagogista; Sara Mura, presidente della cooperativa “Sinergie”; Beatrice Arangino, operatrice del sistema bibliotecario “Monte Linas”; Bruno Perra, presidente Coni Sardegna; Don Marco Statzu, direttore della Caritas diocesana di Ales-Terralba. Ai giornalisti che parteciperanno verranno assegnati tre crediti formativi.