Giovanni Seu presenta il libro “Antonangelo L. Una vita spregiudicata. Il caso Liori. Ascesa e rovina di un giornalista d’assalto manager spericolato di se stesso”

Sabato 13 maggio alle ore 17,30 , a Cagliari, nella sala riunioni dell’Associazione Stampa Sarda, Giovanni Seu presenta il libro “Antonangelo L. Una vita spregiudicata. Il caso Liori. Ascesa e rovina di un giornalista d’assalto manager spericolato di se stesso”, Edes edizioni. Intervengono l’autore, Francesco Birocchi, Luciano Marrocu e Vito Biolchini. Un libro/inchiesta su un personaggio che ha segnato quasi un decennio di giornalismo in Sardegna per tracimare infine, non come scrittore ma come diretto protagonista, nella cronaca nera.
Antonangelo Liori è stato il più giovane direttore di un quotidiano d’Italia, uno dei più promettenti scrittori sardi, un imprenditore rampante. Sicuro di sé, spregiudicato, pronto a ingaggiare battaglia con chiunque tentasse di contrastarlo. Ascesa fulminea e altrettanto rapido declino: querele e indagini giudiziarie sulle sue attività. Liori oggi ha 59 anni. Nel 1994 direttore dell’Unione Sarda, a 30 anni perdita del lavoro, imputato e condannato in molti processi, carcere e malattia. Attraverso scritti, giornali e libri dell’epoca, e con interviste, questo volume, pubblicato dalla EDES, offre spunti per una riflessione sul mondo dell’informazione, dell’imprenditoria e della politica, su commistioni e interferenze che hanno segnato traumaticamente il giornalismo in Sardegna e che forse sono state troppo presto archiviate.
Il libro verrà presentato a Cagliari sabato 13 maggio ore 17,30 nella sala riunioni dell’Associazione della Stampa Sarda e dell’Ordine dei giornalisti, dal quale Liori è stato a suo tempo espulso. Intervengono Francesco Birocchi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Luciano Marrocu, scrittore e autore con Marcello Fois della prefazione al volume, e Vito Biolchini, giornalista. Giovanni Seu, nato a Sassari nel 1971, vive a Milano da 21 anni. Giornalista, scrive per Il Foglio, Wired.it, Mi Tomorrow e l’agenzia Mia.