La Camera dei Deputati ha approvato la conversione in legge del decreto Milleproroghe dopo il via libera nei giorni scorsi da parte delle Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Bilancio. Il decreto contiene l’emendamento dell’esecutivo che rinvia fino a sei mesi le elezioni dell’Ordine dei giornalisti allo scopo di adeguare la normativa elettorale dell’ente di categoria.
Il provvedimento passa al Senato per il varo definitivo.
Questa la formulazione:
11-bis. Al fine di garantire l’aggiornamento delle procedure elettorali per l’elezione degli organi di cui agli articoli 3 e 16 della legge 3 febbraio 1963, n. 69, lo svolgimento delle prime elezioni dei suddetti organi successive alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto è rinviato per un periodo non superiore a sei mesi.
11-ter. Nelle more di una riforma complessiva dell’Ordine dei giornalisti, nelle prime elezioni del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti successive alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il voto si esprime da remoto con modalità telematiche o in presenza per mezzo di schede.