La verità o le verità. Incontro con giornalisti e docenti universitari martedì prossimo a Sassari, alla Fondazione di Sardegna

Il concetto di verità, le diverse articolazioni assunte da questo termine, difficilmente riducibili a una base comune, orientano informazione e educazione, condizionando quindi i modelli di conoscenza. Sarà questo il tema dell’incontro dal titolo “La verità o le verità?”, organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna con l’Università di Sassari e con “Giulia giornaliste Sardegna” che si svolgerà martedì prossimo, 11 marzo a Sassari, dalle 15.00 alle 18.00 presso la Sede della Fondazione di Sardegna, in via Carlo Alberto, 7.

In un tempo come il nostro contrassegnato da una quantità smisurata di informazioni spesso  contraddittorie, provenienti da fonti non sempre controllabili, o prodotte e diffuse da algoritmi sempre più sofisticati e qualche volta inaffidabili, sembra necessario fare il punto su un concetto, quello di verità, fondamentale non solo per orientare la nostra visione del mondo, ma anche per guidare consapevolmente le scelte che compiamo ogni giorno e che ci caratterizzano come persone.

I media raccontano quelle che propongono come verità, ma siamo sempre più indotti a chiederci quanto esse siano vicine o lontane dalla realtà. A volte abbiamo l’impressione di trovarci di fronte a forme accentuate di conformismo nella narrazione dei fatti da cui scaturisce una verità a volte

omologata a volte manipolata, nonostante il prevalere del senso di responsabilità come principio base per una rappresentazione mediatica della realtà corretta e il più possibile completa, che mira a trasmettere la verità sostanziale dei fatti.

In questo contesto un confronto e un dibattito tra giornalisti e accademici sono particolarmente utili per riuscire a districarsi meglio nel mare magnum dell’infodemia, un fenomeno che travolge la nostra quotidianità con un sovraccarico di notizie, immagini, opinioni, messaggi, e per riuscire a discernere la realtà dalla finzione, il vero dal falso. L’incontro di martedì prossimo intende dare un supporto per l’acquisizione di più affinati strumenti verso un approccio critico alla lettura e alla fruizione dei testi, ma anche verso un approccio etico alla produzione di informazioni e contenuti.

Con la moderazione di Daniela Scano, giornalista, interverranno: Francesco Birocchi, presidente OdG Sardegna; Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza; Massimo Dell’Utri, filosofo del linguaggio, Uniss; Susi Ronchi, coordinatrice di Giulia giornaliste Sardegna; Carla Bassu, costituzionalista Uniss¸ Simonetta Selloni, presidente Assostampa Sardegna e Fabio Bacchini, epistemologo Uniss.

Ai giornalisti partecipanti saranno riconosciuti 5 crediti formativi deontologici.